Questa non è la prima crisi strutturale che l'Italia affronta e si avvia a superare.
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Il volume, indagando dapprima il cambiamento sostanziale che molti degli ambiti di intervento del governo del territorio stanno subendo e hanno subito, cerca di cogliere attraverso le voci dirette di chi del territorio e della città si occupa, quali siano le azioni e gli interventi messi in atto da un lato per reagire alla crisi (finanziaria, economica, sociale, culturale, ecc.) dall'altro per garantire ai cittadini servizi, qualità della vita, sostenibilità che sono divenuti beni insostituibili nella nostra società. È stato chiesto così a vari esperti e studiosi di declinare alcune questioni problematiche centrali per le città e ad alcuni assessori di illustrare quali politiche intendano affrontare per la loro città e come le loro scelte si confrontino con l'attuale congiuntura economica. La volontà sottesa al presente lavoro è quella di stimolare la riflessione disciplinare verso un approccio pragmatico e operativo che permetta di cogliere e, quindi, rispondere alla domanda che dalla società e dal territorio emerge in un momento così particolare; spingere verso una nuova urbanistica per la crisi, da intendersi come una diversa capacità di comprendere il cambiamento, di sapersi confrontare con i problemi imposti dalla nuova realtà, di saper costruire strumenti efficaci e adeguati all'intervento.