Viene pubblicata la inedita amplissima Relazione generale scritta nel 1774 sulla pianura pisana, frutto della accurata visita fatta l'anno precedente dallo scienziato illuminista fiorentino Pietro Ferroni, su specifico incarico del granduca Pietro Leopoldo di Lorena, perché si prendesse piena consapevolezza dei gravi problemi idraulici e sanitari dell'area e si proponessero provvedimenti adeguati per la loro risoluzione. Alla minuziosa analisi descrittiva del territorio, segue infatti il progetto di sistemazione generale dell'idrografia (corsi d'acqua, fiumi e canali), incentrato sul graduale recupero all'agricoltura e al popolamento delle aree acquitrinose e malsane, mediante un piano organico di colmate che anticipa di quindici anni il celebre progetto di Vittorio Fossombroni relativo alla Valdichiana. La memoria è corredata dalla innovativa e dettagliata Carta Corografica, rilevata per l'occasione dall'allievo Stefano Diletti, sotto la precisa direzione dello scienziato