L’intervento approfondisce la modalità di utilizzo delle risorse del MAB per favorire l’arricchimento e l’integrazione della programmazione scolastica in Friuli Venezia Giulia.
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Le attività attualmente offerte da MAB hanno prevalentemente un carattere occasionale; vista la specificità dei materiali custoditi, spesso adatti più agli studiosi delle singole discipline, è necessario fornire un approccio più generalista, su cui gli insegnanti devono costruire dei percorsi specifici, che comportano inevitabilmente un grande dispendio di ore di lavoro e di ore scolastiche. E’ necessario poi che l’approccio non sia solo passivo, ma che gli studenti vengano coinvolti attivamente nella costruzione del processo educativo. La necessità poi di uscire dalla scuola pone anche dei limiti legali, penali e civili, che investono l’insegnante, nella sua funzione di accompagnatore. Più agevole sembra essere la fruizione di materiale MAB disponibile in modalità online: sebbene non venga meno la funzione del docente, è possibile per gli studenti approcciarsi ai contenuti in maniera più graduale; la modalità virtuale poi risulta più attraente gli occhi dei giovani studenti. Negli ultimi anni le strutture MAB propongono una certa varietà di offerte alle scuole, che non sempre riescono a scegliere in una tale varietà di stimoli. Viene proposto quindi un tavolo di confronto MAB - scuole, che selezioni un numero ristretto di temi significativi, che possano permettere alle scuole del territorio piena realizzazione la loro autonomia didattica, di ricerca, sperimentazione e sviluppo come è previsto dalle norme, (DPR 275/99).