Quando nel 1852 Léon de Laborde pubblicò la Notice des émaux exposés dans les Galeries du Musée du Louvre, la collezione di smalti di Jean-Baptiste Carrand comprendeva già esemplari tanto importanti da essere descritti nel testo. E che in quelle pagine si parlasse proprio di ben due delle tre opere cui è dedicato questo volume è davvero una coincidenza straordinaria.
[...]
Lasciati in eredità al Museo del Bargello nel 1888 da Louis Carrand con tutta la sua collezione, questi trittici, restaurati dal Settore Oreficerie dell’Opificio delle Pietre Dure, tornano oggi a splendere in una nuova vetrina donata al museo da Carolina Bucci tramite i Friends of the Bargello. Con un saggio e schede di Paola Venturelli.
Lo trovi in
Scheda
CBR$GLBT@Biblioteca dell'Identità Toscana del Consiglio Regionale