La vita dell’anarchico Bruno Castaldi si dipana alla luce degli eventi storici e politici del ‘900. Le idee di libertà e uguaglianza sociale che, come un vento nuovo e salutare, hanno pervaso le menti dei socialisti e degli anarchici, sono state spesso deluse.
[...]
Bruno Castaldi è stato protagonista dei fatti salienti del ‘900, caratterizzandosi anche per azioni individuali, fra le quali i due tentativi di uccidere Benito Mussolini. Castaldi lo considerava un traditore che aveva rinnegato gli ideali di libertà e di emancipazione per abbracciare le istanze dei ricchi conservatori. Appassionante la storia della famiglia che visse un’eterna migrazione (Italia, Francia, Belgio, Spagna, Tunisia) e che trovò il proprio sostentamento nella genialità stessa di Bruno attraverso l’avvio di fabbriche calzaturiere e l’affermazione di prodotti di alta qualità.
Lo trovi in
Scheda
CBR$GLBT@Biblioteca dell'Identità Toscana del Consiglio Regionale