Il testo completo della relazione finale della Commissione d’inchiesta ministeriale, presieduta dal generale Aldo Beolchini, sulle “deviazioni” del Sifar (il servizio segreto militare italiano).
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Trasmessa al ministro della Difesa Roberto Tremelloni il 28 marzo 1967, la relazione fu secretata a metà dagli “omissis” apposti – per conto dell’esecutivo (III governo Moro) – dal sottosegretario alla Difesa Francesco Cossiga, adducendo il segreto politico-militare. Nel luglio 1974 il generale Beolchini dichiarò: «Sono sorpreso che non l’abbiano sinora pubblicata integralmente, come ho sempre chiesto e lamentato... La relazione che presentai assieme al generale Umberto Turrini e al consigliere di Stato Andrea Lugo, se resa nota al Parlamento e alla magistratura, avrebbe chiarito in tempo molte posizioni, colpito molte deviazioni, risanato molte disfunzioni. Soprattutto avrebbe evitato il male più grave: il perpetuarsi e moltiplicarsi di situazioni che sono rimaste in piedi fino a oggi... Al Parlamento è stata comunicata poco più della metà del testo della relazione... Macché segreto militare! L’inchiesta ha accertato vere e proprie malefatte e un costume politico inaccettabile. Erano e sono così trasparenti le personalità politiche compromesse, che fa comodo che non si sappia nulla» (Intervista di Massimo Caprara, “Il Mondo”, 25 luglio 1974).