Alla fine di questo lavoro ci siamo resi conto che i termini usati nel titolo: "stranieri" e 'lavoro" rappresentano al dì là della loro tecnicità, l'uno un controsenso in un mondo globalizza-to, l'altro uno dei fattori, se non quello fondamentale per la dignità umana.
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Vorremmo quindi che il percorso descritto in questo libro, che ci siamo sforzati dì far essere il più attento e aggiornato possibile possa, in qualche modo essere utile a farci sentire sempre meno stranieri e sempre più lavoratori, insieme, in un mondo sempre più attento alla solidarietà e all'accoglienza. Il fatto tecnico resta comunque e su questo abbiamo cercato di aiutare al massimo gli utenti inserendo, oltre, all'ovvio commento e seppur consapevoli del veloce superamento della stessa, anche la modulistica necessaria per muoversi correttamente su un terreno che, più volte rivisto e anche profondamente ripensato, è di non facile percorso. Per questo e su questo saremo grati a tutti coloro che usando questo libro vorranno aiutarci a correggerlo o integrarlo.