Il manuale di diritto amministrativo intende fornire una trattazione, non solo organica, ma anche destinata a connotarsi per un livello elevato di trattazione e disamina dei singoli istituti e delle connesse problematiche.
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Alla ricostruzione del dibattito dottrinale, si è accompagnata una particolarissima attenzione alle evoluzioni concettuali e alle opzioni interpretative che è dato cogliere nelle applicazioni giurisprudenziali. Si è inteso assicurare la completezza dell'opera, trattando pressoché tutti i capitoli del diritto amministrativo, sostanziale e processuale, dalle fonti, anche di provenienza comunitaria, al giudicato e ai profili processuali. Al contempo, si è provato, per ciascun capitolo, a selezionare ed esaminare pressoché tutte le questioni problematiche sul tappeto, anche quelle talvolta trascurate nella manualistica tradizionale: si pensi, tra i tantissimi profili affrontati, alle leggi-provvedimento, alle convenzioni di lottizzazione, alla giurisdizione sportiva. Quanto all'ordine sistematico, si è seguito quello più tradizionale, esaminando dapprima i profili di diritto sostanziale, per poi passare all'analisi degli istituti del diritto processuale amministrativo. Frequente il ricorso alla tecnica dei rinvii. Nel trattare l'istituto nei suoi risvolti sostanziali. Per facilitare la consultazione è stato elaborato un indice analitico, utile nell'agevolare lo studio e la ricerca.
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