Questo libro vuole fare il punto sulla situazione delle aziende che fanno parte dell'Economia Civile, con particolare attenzione alle aziende del contesto riminese da cui sono tratte alcune ricerche in esso pubblicate.
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Ricerche che sono state effettuate, in parte, anche in seno al "progetto e-qual" della Provincia di Rimini, di cui Maria-Gabriella Baldarelli ha curato, per conto della Facoltà di Economia - sede di Rimini, la costruzione dell'Osservatorio dell'economia sociale.
La pubblicazione non si limita soltanto al contesto riminese, ma spazia, individuando best practice nazionali ed internazionali, per sviluppare o validare l'idea che l'Economia Civile esiste e per studiarne le modalità di funzionamento.
Nell'analisi dei casi e nella presentazione degli aspetti teorici si utilizzano i principi e gli schemi propri dell'economia aziendale cercando di calare nella realtà delle aziende quanto hanno affermato di recente Bruni e Zamagni nel loro ultimo libro su tale argomento.
Infatti, l'asserzione che l'etica può essere l'elemento che avvicina le aziende for profit alle aziende non profit viene supportata anche da una prima considerazione che parte dalla convinzione che le aziende for profit eticamente orientate, come le aziende not for profit, trovano ragione della loro vicinanza nell'esigenza di riattivare altri circuiti, oltre a quello dello Stato ed a quello del mercato, che, secondo alcuni autori, sono relativi a quello della reciprocità: "(circuito del dono caratterizzante l'economia solidale) ed al circuito domestico (basato sui rapporti familiari)".
Con il termine Economia Civile si recuperano i circuiti sopra menzionati, in una prospettiva di miglioramento della società, in cui il ruolo delle aziende di ogni categoria non è indifferente.
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