Antonino Saio, detto Nino, è stato uno dei personaggi di spicco del clan dei catanesi. Ha commesso numerosi omicidi, rapine ed estorsioni. Collabora con la giustizia dal 1984. Attualmente detenuto, sta scontando una pena di diciassette anni per un duplice assassinio commesso quando era in libertà vigilata.
[...]
Attraverso il suo racconto emergono i particolari di una vita difficile e violenta, una vita che non conosce pietà, ma neanche cerca compassione o giustificazioni.