Una delle più radicali trasformazioni in atto all'inizio del XXI secolo riguarda il rapporto tra economie nazionali e stati sovrani. La rivoluzione è collegata con il progressivo trasferimento di funzioni economiche e politiche al livello sovranazionale/globale e, contemporaneamente, con un'opposta tendenza al loro rafforzamento nel contesto subnazionale/regionale.
[...]
Da queste trasformazioni le regioni emergono come una dimensione critica dell'ordine economico e come un potente fattore di vantaggio competitivo. Inoltre esse acquisiscono consapevolezza di sé come soggetti autonomi. Tutto ciò non può non avere ripercussioni sul piano delle forme di democrazia e cittadinanza.
Lo trovi in
Scheda
CBRGL@Biblioteca della Toscana Pietro Leopoldo - Consiglio reg. Toscana