Oggi, in Italia, le attività di prevenzione primaria poggiano su due distinti sistemi organizzativi e operativi: quello della promozione della salute, appartenente al SSN, e quello della protezione ambientale, costituito dalla rete delle Agenzie: nazionale, regionali e provinciali.
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Tuttavia, i nuovi diritti di cittadinanza "europea" a un ambiente salubre e a uno sviluppo sostenibile anche in termini di salute della comunità, spingono necessariamente i due sistemi verso una indispensabile integrazione operativa che sappia essere cosa ben diversa dall'appartenenza a uno stesso contenitore burocratico.
Non si tratta, evidentemente, di tornare indietro, verso anacronistiche e fittizie unitarietà; si tratta invece, sulla base di una congiunta capacità e creatività progettuale, di imparare a cooperare tra operatori appartenenti a sistemi organizzativamente diversi, ma culturalmente complementari rispetto alla domanda di prevenzione proveniente dai cittadini.
È proprio a tali operatori che si rivolge questo libro, offrendo loro alcune linee-guida per l'integrazione. Viene fatto con grande passione etico-politica ma anche con molto realismo e buon senso.
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