Come ogni attività umana, l'agricoltura genera dei rifiuti che devono essere "gestiti" nel pedissequo rispetto della Legge. Le attrezzature, le macchine, i prodotti a supporto della pratica agricola, al termine del loro utilizzo, diventano dei rifiuti da smaltire; essi finiscono, perciò, per pesare sul bilancio economico ed ambientale dell'azienda.
[...]
Una "gestione", quella dei rifiuti, divenuta, ormai, un ulteriore ed inevitabile onere per l'imprenditore. Nello svolgimento dell'attività agricola vengono prodotte, essenzialmente, due tipologie di rifiuti: quelli cosiddetti "domestici" e quelli che derivano dalle attività agricole vere e proprie. I contenuti del testo, caratterizzati da praticità, completezza ed immediata applicabilità, sono il risultato della lunga esperienza che gli autori hanno maturato operando quali progettisti, Consulenti Tecnici d'azienda e direttori di impianti. Vengono individuate le normative cui la gestione dei rifiuti agricoli deve soggiacere; per ciascuna tipologia di rifiuto, viene effettuata la caratterizzazione e l'attribuzione del Codice CER. Infine, vengono individuati compiti e responsabilità dell'imprenditore agricolo. Una breve parte del testo è dedicata alla individuazione e descrizione delle metodologie di recupero attualmente applicate per le singole tipologie dei rifiuti prodotti in agricoltura.