Il volume entra nel vivo degli aspetti
innovativi della nuova disciplina
sul danno ambientale, e in particolare:
- i principi comunitari di precauzione, prevenzione e "chi inquina paga"
- la previsione dell'ipotesi di minaccia di danno all'ambiente
- i presupposti oggettivi e temporali della nozione dell'istituto (ripercorrendone l'evoluzione dall'articolo 18 della legge 349/1986)
- le azioni di prevenzione e ripristino ambientale (con i relativi costi)
- il ruolo centrale attribuito al Ministero dell'Ambiente
- le forme di intervento nel giudizio da parte degli enti locali e delle associazioni ambientaliste. Particolare attenzione viene rivolta all'esame dell'azione risarcitoria, ai soggetti legittimati, agli strumenti giuridici, ai criteri di quantificazione del danno e alle forme di riscossione. Opportune riflessioni, infine, sono dedicate al raccordo con la disciplina sulle bonifiche.