La ricerca accademica negli ultimi anni è stata spesso rivolta a ricostruire ed ad analizzare storicamente le biblioteche private, antiche e moderne. Bellisario Bulgarini (Siena, 1539-1620), iniziatore della raccolta libraria studiata in questo volume, può essere considerato un personaggio dotato di una notevole personalità.
[...] É stato infatti sia un letterato protagonista di una fitta rete di scambi epistorari e libreschi con altri letterati, sia un uomo impegnato nelle attività commerciali della propria famiglia, sempre presente nella vita amministrativa, politica e culturale di Siena. L'interesse per la biblioteca di Bellisario Bulgarini, già manifestatosi a partire dalla metà dell'Ottocento, deriva dal fatto che egli aveva l'abitudine di scrivere nelle ultime carte di ogni documento acquistato, il prezzo pagato, la data e il nome del libraio. In tal modo la sua biblioteca fornisce una gran quantità di dati rilevanti per lo studio del commercio librario, della circolazione del libro e delle abitudini di lettura sue e dei suoi corrispondenti ed amici.