Il volume, aggiornato alla recente giurisprudenza, vuole essere uno strumento di ausilio per trovare le soluzioni alle problematiche che scaturiscono dalla mancata esecuzione dei provvedimenti del giudice nell’ambito della separazione e divorzio. Il contenuto è stato strutturato in tre sezioni: area PATRIMONIALE, area dei DIRITTI DELLA PERSONA e STRUMENTI PENALISTICI A TUTELA DELLA FAMIGLIA.
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Nella prima area si analizzano quelle situazioni collegate all’assegno di mantenimento e divorzile, con particolare riferimento agli strumenti a garanzia dell’adempimento, come l’intervento della polizia tributaria per la ricerca dei beni del coniuge. Da segnalarsi altresì due problematiche di notevole complessità, ossia i DIRITTI DI CREDITO e FONDI COMUNI di investimento nella comunione legale, la LIBERALITÀ NELLA CONVIVENZA e la ricerca dei beni dopo la cessazione del rapporto. La seconda area coincide con la tutela dei diritti della persona, riferendosi principalmente alle esecuzioni dei provvedimenti del giudice relative a: ESERCIZIO DELL’AFFIDAMENTO; nuova responsabilità genitoriale; ESECUZIONE NEI RAPPORTI CON GLI ASCENDENTI (il nuovo art. 317-bis c.c.); esecuzione dei provvedimenti con i minori ed interferenze con i servizi sociali. Il testo si conclude con l’analisi degli strumenti penalistici contro l’inadempimento dell’obbligo di assistenza familiare, la mancata corresponsione dell’assegno di divorzio, la violazione degli obblighi economici verso i figli e altro.
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