Un breve ciclo di lezioni affronta il tema delle basi antropologiche da cui traggono origine le categorie del "politico" facendo diretto riferimento a testi classici di autori - scrittori, filosofi, scienziati sociali -che hanno a vario titolo avviato nel corso del Novecento una seria critica dei presupposti antropologici della civiltà europea.
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L'analisi si concentra su quattro nuclei tematici fondamentali, rappresentati dai concetti di "politico", di massa, di aggressività, di violenza mimetica, registrando le voci di quei teorici - tra cui Cari Schmitt, Elias Canetti, Konrad Lorenz, René Girard - che hanno avuto la forza, oltre che il coraggio intellettuale, di tematizzare esplicitamente il "negativo" - il cosiddetto "legno storto" connaturato nella dimensione umana.