Questa storia di Piombino nasce dalla constatazione della mancanza di una storia completa della città, a carattere divulgativo, che partisse dalle origini per arrivare ai giorni nostri. Un nucleo urbano che ha vissuto le vicende principali della Toscana tirrenica (e non solo) dall'anno 1000 fino a oggi. Piombino ha origine all'indomani della definitiva decadenza di Populonia.
[...]
Le prime costruzioni, erano delle capanne intorno alla zona dei canali di Marina, accanto al famoso Monastero di San Giustiniano di Falesia, in un luogo non ancora sicuramente localizzato, a opera della famiglia della Gherardesca, e infine la Rocchetta. Pisa, già potenza marinara, quando nacque il borgo di Piombino si preoccupò di costruire qui un cassero e cercò di ottenere il possesso della città per ampliare i suoi commerci. Da questo momento inizia la storia plurisecolare della città di Piombino, che divenne poi capitale di un piccolo Stato autonomo (il Principato di Piombino) e solo nel 1815 fu annesso al resto della Toscana e che dalla fine dell'ottocento al novecento ha compiuto la grande avventura siderurgica e operaia, facendo di Piombino uno dei più importanti centri industriali d'Italia.
Lo trovi in
Scheda
CBR$GLBT@Biblioteca dell'Identità Toscana del Consiglio Regionale