La stagione dei movimenti contestativi che vanno dal 1968 al 1977 continua a essere una parentesi storica largamente indecifrata. E questo perché molti di coloro che, in quegli anni, erano a capo delle maggiori organizzazioni politiche della cosiddetta ?nuova sinistra?, si trovano ora mutatis mutandis a ricoprire posizioni di primo piano nella società attuale.
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Ragione per cui, nel valutare quel decennio si è sempre oscillato tra due polarità contrapposte: il mito o la caricatura. Questo lavoro utilizza come filo conduttore il ?dissenso? e la posizione ideologica dei vari gruppi, fornendo finalmente uno strumento che ci fa uscire da questa doppia trappola mentale restituendoci intatti i veri termini del problema.