Le vicende di Ghino di Tacco, bandito della Val d'Orcia della fine del XIII secolo reso celebre dalla Commedia di Dante e dal Decameron di Boccaccio, divengono protagoniste di un'avvincente storia a fumetti, che a partire da un'attenta ricerca storica, ci offre un'immagine inedita e affascinate del leggendario bandito gentiluomo.
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Ecco allora il nobile Ghino di Tacco, discendente dall'antica famiglia dei Cacciaconti, farsi bandito per difendere i propri diritti feudali e per vendicare la condanna a morte del padre ribellatosi a Siena. Cacciato dai suoi possedimenti, fa di Radicofani il suo castello, legando indissolubilmente il suo nome a quel luogo.
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