Il volume si concentra sull'analisi giuridica, dal punto di vista della disciplina in materia di protezione dei dati personali, dei sistemi di pubblicità on line interamente automatizzati e, nello specifico, quelli basati su profilazione degli utenti.
[...]
L'opera è quindi diretta ad esaminare la normativa che regolamenta la pubblicità personalizzata (o «targettizzata»), ossia l'invio di un messaggio pubblicitario o proposta commerciale ritagliata su misura dell'utente destinatario, del quale ne rispecchierà i gusti e le preferenze al fine di essere di suo interesse e catturarne l'attenzione. Partendo da una ricostruzione della disciplina contenuta nel Regolamento UE 2016/679 (GDPR) con riguardo alla profilazione e ai trattamenti automatizzati (art. 22 GDPR), si individueranno (almeno) tre «statuti» della profilazione. Seguirà l'emersione del «profilo» dell'interessato o utente quale bene giuridico tutelato e, allo stesso tempo, risorsa importante per i modelli di business delle piattaforme digitali. Si potrà così proseguire con l'esame della normativa che disciplina la pubblicità on line, allargando lo sguardo ad altre normative come la Direttiva 2002/58/CE (Direttiva e-privacy) per focalizzarsi, nel dettaglio, su due forme di pubblicità automatizzata (programmatic advertising) e basata su profilazione: il sistema di aste automatizzate del Real-Time Bidding e la pubblicità comportamentale (behavioural advertising), ossia quel sistema pubblicitario basato su un intenso monitoraggio o pervasivo tracciamento dell'attività dell'utente on line. Di tali sistemi si valuteranno opportunità e rischi per concludere individuando la disciplina della pubblicità personalizzata o targettizzata e prospettando la necessità che questa venga espressa all'interno di un codice di condotta ex artt. 40 e ss. del GDPR.
Lo trovi in
Scheda
Links
CBRGL@Biblioteca della Toscana Pietro Leopoldo - Consiglio reg. Toscana